martedì 19 gennaio 2016

Vino da meditazione

"Raffinato e superbo vino da meditazione, da gustare nelle situazioni più svariate". Non so se una cena frugale in famiglia possa essere definita una occasione svariata, ma decido che sia arrivato il momento giusto:  prendo il bicchierino per il liquore e stappo la bottiglia. Il profumo del marsala "invecchiato per 10 lunghi anni  in piccole botti di rovere (esistono anche i 10 corti anni??)" e che "proviene da vitigni coltivati nell'estrema punta occidentale della Sicilia" si diffonde intorno alla lunga e scura bottiglia. E' bellissima, slanciata verso l'alto, con un lunghissimo collo che la rende insolita e per questo ancora più piacevole da guardare. 
Annuso, sorseggio, assaporo, medito. 
Forse si può intuire anche il profumo del legno di rovere? Sinceramente non ho le competenze per capirlo, ma in quanto a meditazione, la situazione svariata funziona benissimo. 
Ti penso. 
Se fossi ancora qui sono certa che avremmo provato insieme a sorseggiare e gustare questo "raro e prezioso" liquido nero. No, no, non eravamo di certo avezze a farlo, se mai i nostri incontri nascevano con il pretesto del caffè (anch'esso un profumato liquido nero), ma poi tra una zolletta di zucchero e l'altra , ci ritrovavamo davvero a meditare. Ed il più delle volte erano ricordi che affioravano dal tuo passato. Non mancavano poi reciproche confidenze, così come risate inaspettate, che allietavano la giornata di entrambe.
Medito.
Sono due anni che non ci sei più e mi manchi. Si, mi manchi sempre tanto, anche se faccio finta che il tempo lenisca la ferita. Quando il tempo concesso è stato generoso, non puoi nemmeno prendertela col destino e il resto del mondo non potrebbe capire una amicizia durata 25 anni, fra due persone che ne avevano oltre 40 di differenza. Un raro privilegio. Una meravigliosa fortuna.
"Scegli qualcosa fra le mie cose che ti piace e quando non ci sarò più te la lascerò in mio ricordo" mi ripetevi, mostrando una cornice o una coppetta d'argento, finchè un giorno io riuscìi a dirti che cosa desideravo: un bicchierino di cristallo, dal lungo gambo, per il liquore.
Così adesso annuso, sorseggio, assaporo, medito.
Tu mi sei vicino e mi scaldi il cuore.